lunedì 6 febbraio 2012

ZFX: LA STELLA CADENTE

Si classifica al secondo posto per gradimento del pubblico LA STELLA CADENTE, prodotto dal GIC - Gruppo Indipendente Cinema - e diretto da MAURIZIO ALFIERI con DAVID BEUCHOT. Folta la presenza in sala dei partecipanti al corto e dei loro amici, veri appassionati di cinema amatoriale. E agli appassionati dell'immaginario cinematografico è dedicato questo cortometraggio nel quale due donne si mettono sulle tracce di una rediviva Elizabeth Taylor a passeggio per Roma. Traspare dalle immagini l'allegria e il divertimento provato dal gruppo di amici che hanno realizzato questo cortometraggio molto colorato.

Soggetto e sceneggiatura: RITA ITALIA e SIMONA PETRELLA

Operatore video: MAURIZIO ALFIERI

Montaggio e post produzione: VIDEO SCA

Costumi: JASMINE POWER, IRIDE, ENZA BIANCOGINO

Cast: RITA ITALIA, SIMONA PETRELLA, ENZA BIANCOGINO, EMANUELE SALUPPO, CARMELO CACCIOLA, MARCO PETRELLA, FRANCESCO MADONNA, GIAMPIERO BARTOLUCCI, CRISTINA GUIDI, DANIELA ZAMPETTI

La giuria non ha menzionato La stella cadente tra i corti più meritevoli della serata, al contrario di quanto stabilito dal pubblico. Questi i commenti dei giurati:

Francamente non mi è arrivato...Embarassing...Informe, ma i costumi sono sensazionali!...Lisergico, si ride di pancia

In sala, invece, questi sono stati i giudizi:

Ci piace...Divertente...Molto interessante...Noioso...Carino...Non mi è piaciuto...Fico...Non state bene...Molto originale e divertente...Nun se po guarda'...Impegno per il cinema...Caruccio ma scarno, si sorride...Ottimi attori...Realistico, sui miti che non muoiono mai...Simpatico, scorrevole, arguto...Capocotta decadence...Orrendo...No comment; menzione speciale per i costumi...Premio l'audacia e il coraggio...Visioni d'altri tempi...Summer trip a Capocotta...Ottimo per chi ama il genere "mature woman"...Piacevole...Simpatico, buffo, originale...E' caduta una stella...Bellissimo.

giovedì 2 febbraio 2012

ZFX: BIBLIOTECARY MOUSE

Cominciamo con BIBLIOTECARY MOUSE a riportare qualche breve notizia assieme ai commenti raccolti durante la serata del 22 gennaio tra i giurati e il pubblico. E sia la giuria che il pubblico hanno ritenuto questo il corto migliore.

Scritto e diretto da RICCARDO BANFI e MARCO CASTELLI - quest'ultimo autore anche del soggetto e della fondamentale colonna sonora - il corto è un surreale musical con una canzone strepitosa (soprattutto nelle allusioni giocate tra l'inglese e l'italiano). Queste le parole degli autori: Bibliotecary Mouse è un film pazzesco, meraviglioso, perfetto. Uno dei vertici del neorealismo italiano che porta a un grado di incandescenza espressiva e di autenticità tragica la materia della cronaca. Un'opera visionaria, caratterizzata da molte innovazioni espressive e tecniche. Un film che si dovrebbe studiare nelle scuole.

Soggetto: MARCO CASTELLI

Sceneggiatura e regia: RICCARDO BANFI e MARCO CASTELLI

Fotografia: LORENZO CLERICI

Suono: DAVIDE PERI

Montaggio: RICCARDO BANFI

Musiche originali: MARCO CASTELLI

Cast: OMAR STELLACCI (vi suona familiare?), ANNA LISE', ROBERTO DELLA ROVERE, LUIGI TACCONE, ILARIA DE LORENZO, MARTA BRUNATO, ETTORE SCARPA, GIORGIO GIORGI, MARCO ANDREA CARNELLI

Questi i commenti della giuria:

Molto buono, ma manca qualcosa. Idea carina, parte in sordina ma finisce in crescenza...(ehm...crescendo). Senza ritmo ma con sorpresona e gran numero musicale, qualche vera risata.

E questa una selezione di quelli del pubblico, tutti sempre positivi:

Bello...L'unico creativo e con senso artistico...fa ridere...molto simpatico...Divertente, bravi...Bravissimo il protagonista...Un caffè allunga la vita e la trasforma...geniale, bellissime riprese, mi sono ammazzato dal ridere nella prima parte...Un kolossal...Voglio assolutamente imparare il balletto...Lo preferivo topo...Un musical nostrano originale...Bell'esercizio di locure: c'è sempre la musica per riempire il vuoto pneumatico...Entertaining...

Ultimo un messaggio recuperato da una scheda e indirizzato agli autori: "Regalasi corista allo sbaraglio per colonna sonora".

Complimenti ai vincitori della decima edizione dello Zetafestival.

sabato 28 gennaio 2012

ZFX - La parola al giurato senior...

Il giurato senior, Leo Sorge, (nella foto con Francesca Fialdini - è quello a destra) ci ha inviato una cronaca del festival che qui pubblichiamo:


"Il decennale dello Zetafestival si è svolto in grande allegria e dovizia di vivande. Gli otto corti finalisti sono stati complessivamente di qualità inferiore a quella degli ultimi due anni, per cui il lavoro della giuria è stato più complesso del solito. Certo la giurata assente, Gida Salvino, con la sua autorevolezza e femminilità, avrebbe aiutato, ma ha preferito dare buca (quand'anche annunciata), lasciando gli attempati giurati maschi ad adolescere rumorosi, più volte ripresi dal pubblico che preferiva i corti al loro cicaleccio.

Il sostanziale equilibrio ha portato a decidere di assegnare non tre ma cinque premi. Al terzo posto ex-aequo si sono piazzati Alien, una boutade ben confezionata, e Tape Boy, un'idea in perfetto stile Z.

Il secondo posto, ma veramente per poco, è andato a Amateur Gangsters. Il vincitore del decennale è stato Bibliotecary Mouse, che ha convinto per la coreografia finale e probabilmente per il senso di rivalsa che lo anima e che è sempre stato apprezzato allo zetafestival.

In un inedito momento di lucidità, Rolandi ha fatto notare come una certa vena di pessimismo italiano fosse presente in Amateur Gangsters, in Chi vuol nascere in Uganda e con superiore confezione anche in Buon Compleanno Italia, il corto fuori concorso dell'ospite d'onore-giurato Tino Franco.

Giancarlo Rolandi ha maramaldeggiato per tutta la durata dell'evento, imponendo infine la sua smodata passione per il cibo, sfociata nel proporre una menzione speciale per Profumo di Basilico, che di fatto è diventato il quinto premiato.Il livellamento dei valori ha portato ad avere buone parole anche per gli altri tre corti in gara. E' piaciuto L'amore parte in terza, presentato da un ragazzo di 10 anni, anche se certamente l'aiuto degli adulti ha peggiorato il risultato finale. Chi vuol nascere in Uganda ha trovato una buona chiave per un argomento comunque antitaliano, e ne è stata apprezzata la realizzazione con smartphone Nokia. L'organizzatore, Gianluca Russo, trova infine apprezzabile la presenza di opere del genere turistico - vedi Lucha Vavoom - che invece fanno cagare Leo Sorge."

Mai Zetafestival senza i mondo-movie di CAINA (G.R.)

ZETAFESTIVAL X - Le valutazioni della giuria


La Giuria della decima edizione (nella foto da destra a sinistra: Giancarlo Rolandi, Enrico Miele, Alberto Farina, Tino Franco e Leo Sorge) ha espresso il seguente verdetto:

I classificato: BIBLIOTECARY MOUSE
II classificato: AMATEUR GANGSTERS
III classificato: TAPE BOY a pari merito con ALIEN, IL TERRORE VIENE DALL'ALTO

I giurati hanno poi voluto dare una menzione speciale a PROFUMO DI BASILICO e una citazione particolare per L'AMORE PARTE IN TERZA

lunedì 23 gennaio 2012

ZETAFESTIVAL X - La classifica del pubblico

Questa la classifica:




II (4,23) LA STELLA CADENTE


IV (3,78) L'AMORE PARTE IN TERZA

V (2,90) TAPE BOY


VII (2,80) AMATEUR GANGSTER

VIII (2,78) POPOBAWA

VIII (2,78) PROFUMO DI BASILICO

X (2,54) LUCHA VAVOOM

ZETAFESTIVAL X - I premiati dal pubblico

La decima edizione si è conclusa domenica 22 e questo è il podio disegnato dal pubblico presente in sala:

I classificato BIBLIOTECARY MOUSE di Banfi e Castelli
II classificato LA STELLA CADENTE del Gruppo Indipendente Cinema
III classificato ALIEN: IL TERRORE VIENE DALL'ALTO dei Modulazione di coscienza

I CONDUTTORI: Francesca Fialdini, Gianluca Russo


sabato 21 gennaio 2012

ZETAFESTIVAL X - Siamo pronti

Siamo pronti. I corti sono giunti a destinazione e domenica si sfideranno sul palco del San Genesio (vedi dove). Gli organizzatori del festival hanno provato a cambiare qualcosa, spingendo la decima edizione verso il concetto di community. Oltre ai corti, infatti, quest’anno faremo partecipare anche il pubblico, con un quiz tradizionale ma che è anche la base della gamification, come si dice oggi nei social network.

Per i vincitori delle varie categorie ci saranno premi in libri (tra i quali La storia del cinema per chi ha fretta, lo s-cult dizionario di Maurizio Failla), DVD e forse qualche sorpresa. Quest’anno inoltre Cooper editore ha fornito per ciascuno dei vincitori un premio in più: una copia di Grikon, il thriller d’esordio di Marco Casolino (orbitatore di satelliti) che sposa il Giappone d’oggi con la vera fisica della materia e con il più puro complottismo.

Vi aspettiamo domenica sera alle 21 presso il Teatro S. Genesio di via Podgora 3 a Roma. Ingresso 5 euro con degustazione formaggi e vini

La giuria vedrà gli inossidabili Gida Salvino, Enrico Miele e Leo Sorge confabulare con due nuovi amici: Alberto Farina, tra l’altro consulente di Rai Movie e Tino Franco, regista di fantascienza goliardica e non (Space Off), del quale proietteremo il più recente corto, Buon Compleanno Italia, ed anticiperemo alcune informazioni del prossimo lavoro.